Il Consiglio approva il consuntivo attività 2020
Il Consiglio regionale esprime pieno apprezzamento per l’attività svolta nel 2020 dal Corecom
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di risoluzione sulla relazione consuntiva sulle attività svolte dal Corecom della Toscana nel 2020. La risoluzione, come ha spiegato in Aula la presidente della commissione Cultura, Cristina Giachi (Pd) esprimendo pieno apprezzamento sul lavoro del Comitato regionale per le comunicazioni.
Il 2020, compatibilmente con le difficoltà legate all’emergenza sanitaria iniziata a fine febbraio, si è caratterizzato per la continuità alle proprie linee programmatiche, con la realizzazione delle attività proprie previste dal Programma annuale, accanto alla consueta gestione ordinaria delle attività delegate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Le sedute svolte dal Comitato, che è presieduto da Enzo Brogi, sono state 18, le delibere approvate 121. Le risorse di bilancio complessive, assegnate nel 2020, sono state pari a 419mila euro, di cui 246mila 324 per le attività proprie e 172mila 676 euro per le attività delegate Agcom.
Sul versante delle attività delegate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, da segnalare il consistente aumento delle istanze concluse, pari a 9mila 761, con un più 17,6 per cento rispetto al 2019 e una percentuale di accordi tra le parti in crescita all’81,8 per cento. L’impegno del Comitato ha spaziato dalla definizione delle controversie al registro degli operatori della comunicazione e ai monitoraggi sull’emittenza locale. Particolare attenzione è stata riservata alla delega sull’attività di tutela e garanzia dell’utenza, con particolare riferimento ai minori, attraverso iniziative di studio, analisi ed educazione all’utilizzo dei media tradizionali e dei nuovi media, con la prosecuzione della sperimentazione del progetto del “Patentino digitale per l’uso consapevole del web e dei social”, che ha particolarmente caratterizzato il 2020.
Tra le diverse attività ricordiamo l’impegno sul fronte dell’accesso radiotelevisivo, teso a garantire il massimo pluralismo; il controllo e la rendicontazione in materia di ‘par condicio’; la vigilanza sul sistema radiotelevisivo locale; le attività di ricerca e monitoraggio; il premio al comunicatore toscano dell’anno e alla migliore tesi di laurea in comunicazione; il censimento delle web tv, delle web radio e della web press; Toscana in spot 2020, Si riparte!, che per l’ottavo anno consecutivo premia i migliori messaggi promozionali televisivi e radiofonici realizzati in Toscana su tematiche specifiche; il premio alla migliore trasmissione televisiva locale ‘Fatto in Toscana’, accanto all’attività convegnistica e seminariale, realizzata soprattutto attraverso webinar.
Dal punto di vista della comunicazione esterna, il 2020 è stato l’anno della campagna ‘Ganzo questo Corecom’, con la partecipazione del testimonial Alessandro Benvenuti, per far conoscere sempre più e sempre meglio il Comitato.
“Il Corecom della Toscana ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative”, ha commentato la presidente Giachi, che ha ricordato l’attività di sensibilizzazione nelle scuole per un corretto dei mezzi digitali e “il gran lavoro sulla revisione della legge sul Corecom, per rispondere ad un mondo, quello dell’informazione e della comunicazione, che è ben diverso dal 2002, anno nel quale venne approvata l’attuale disciplina del Comitato. Presto arriveremo a presentare una proposta di modifica”. Più complesso il più generale lavoro di revisione “della legge sulla comunicazione e l’informazione, che probabilmente richiederà tutta la legislatura per arrivare a una proposta adeguata ai mutamenti pesantissimi che il settore ha vissuto negli ultimi anni”.