Internet diritto fondamentale
Lettera aperta rivolta ai candidati alla presidenza della Regione Toscana, in vista delle prossime elezioni
L’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese ha evidenziato, tra tante altre cose, la centralità del diritto alla connessione alla rete come presupposto necessario e irrinunciabile di cittadinanza.
Considerare l’accesso ad Internet come un diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale è sempre più un compito della politica, non solo come condizione teorica di collegamento alla rete ma anche e soprattutto come possibilità sostanziale e adeguata alle necessità di lavoro, studio, accesso all’informazione. Questo significa garantire condizioni di parità a tutti i cittadini, senza distinzioni legate al genere, alle condizioni economiche, alla salute o alla zona di residenza.
La Toscana, negli ultimi anni, ha lavorato intensamente su questo fronte, impegnandosi direttamente, spesso a fianco di Sindaci e cittadini. Restano ancora alcune criticità, legate in particolare ad aree montane o comunque isolate, che necessitano di un piano di interventi mirato ad una ulteriore riduzione del digital divide.
Anche alla luce del recente dibattito pubblico a livello nazionale ed europeo sulla necessità di riconoscere il diritto all’accesso alla rete, riteniamo opportuno fare un appello pubblico ai futuri candidati alla presidenza della Regione Toscana affinché inseriscano nei propri programmi e nel dibattito che si svilupperà nel corso della prossima campagna elettorale questo tema, con proposte che tengano conto degli aspetti socio-economici e culturali del nostro territorio.
Enzo Brogi, presidente Corecom Toscana