Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità (30 voti a favore: Pd, Italia viva, Lega e Fratelli d’Italia) la proposta di risoluzione sul programma di attività per l’anno 2024 predisposto dal Corecom. Nell’atto d’indirizzo presentato dalla commissione cultura che accompagna il programma annuale e riguarda le attività proprie del Comitato – e non quelle che gli vengono delegate dalle norme nazionali, come ha spiegato la presidente nell’illustrazione all’Aula –, viene raccomandata la massima attenzione nell’implementare il progetto del patentino digitale e le attività di comunicazione sulle funzioni del Comitato.

“La commissione ha approvato il programma anche con un certo entusiasmo – ha dichiarato la presidente della commissione, Cristina Giachi (Pd) –, perché tutte le sollecitazioni trasmesse al Corecom in questi anni sono state raccolte, anche nella nuova composizione del Comitato. Anzi si è deciso di incrementare iniziative che parevano più meritevoli, a cominciare dal patentino digitale e dall’esigenza di diffondere e far conoscere funzione che il Corecom può svolgere per i cittadini, più volte sottolineata anche dalla vicepresidente Luciana Bartolini (Lega, ndr) e dai consiglieri di opposizione. Su questi punti il Corecom ha tenuto fede anche alle raccomandazioni della commissione, che ha approvato il programma all’unanimità, incoraggiando ad espandere ancora la portata del progetto del patentino digitale e di cominciare a tener presente che l’alfabetizzazione digitale non riguarda solo i ragazzi e la scuola, ma c’è anche un popolo adulto, della cui formazione ci si deve prender cura”.

Nel programma per il 2024, infatti, tra i principali obiettivi l’azione finalizzata alla diffusione della conoscenza del ruolo e delle tante attività svolte dal Corecom tra le cittadine e i cittadini della Toscana, attraverso un “tour” sul territorio. Questo obiettivo proseguirà anche attraverso il potenziamento e la diffusione degli strumenti di comunicazione verso l’esterno che sono stati realizzati negli anni scorsi, come il sito web e i profili social istituzionali e la campagna di comunicazione ‘Ganzo questo Corecom!’, che può contare su spot radiofonici, televisivi e manifesti da affiggere nei luoghi pubblici della regione.

Tra le attività più rilevanti in programma per il 2024, il potenziamento del progetto del ‘patentino digitale’ che sarà ulteriormente rafforzato ed esteso alle scuole secondarie di primo grado della Toscana, in collaborazione con i partner dell’iniziativa: Regione Toscana, Istituto degli Innocenti, Polizia Postale, Ufficio scolastico regionale.

Verrà proseguita la collaborazione già avviata negli anni scorsi con la Commissione regionale pari opportunità, per il contrasto al fenomeno dell’hate speech di genere, il linguaggio d’odio nei confronti delle donne e dell’orientamento sessuale. Aderendo al progetto ‘TrasFormare’, realizzato in collaborazione con Regione Toscana, Scuola IMT Alti Studi di Lucca, Ufficio scolastico regionale e Lucca Crea, il Corecom sarà impegnato in azioni di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto agli stereotipi che stanno alla base dei comportamenti violenti e discriminatori.

Nell’ambito dei concorsi per premiare le migliori esperienze nel settore della comunicazione, nel 2024 verranno riproposti i bandi ‘Toscana in spot’, rivolto ai video maker della regione sul tema del contrasto al fenomeno delle truffe telefoniche e telematiche, ‘La Toscana che fa bene’, destinato a valorizzare la migliore campagna di comunicazione sociale, e il premio alla migliore tesi di laurea in comunicazione discussa in uno degli Atenei regionali. A fine 2024 verrà assegnato inoltre il settimo riconoscimento di ‘Comunicatore toscano dell’anno’ ad una personalità della nostra regione che si sia distinta per le capacità di comunicare all’esterno un tema, un’eccellenza, una buona pratica.

La seconda sezione del programma di attività riguarda le attività delegate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Le sette funzioni delegate, tra le quali la nuova attività relativa alla ‘media education’, nell’ambito della quale si colloca il Patentino digitale, rappresentano una parte molto rilevante del lavoro degli uffici di assistenza al Corecom, in particolare sul fronte della risoluzione delle controversie tra utenti e gestori dei servizi di telecomunicazioni (conciliazioni, definizioni e provvedimenti urgenti), della vigilanza sulle emittenti televisive locali e della gestione del Registro degli Operatori della Comunicazione.